domenica 12 novembre 2017

Alternative functions


Per parlare di funzioni sostitutive bisogna decidere qual'è la funzione primaria. Direi, se siete d'accordo, che la funzione principale del corallo artificiale è quella decorativa, che sia per arredare interni, per abbellire acquari o per rendere sofisticata una bella collana.

Le prime due funzioni sostitutive di cui vi voglio raccontare sono le sue funzioni "scientifiche": la prima è quella del corallo artificiale utilizzato per la pulizia degli oceani, di cui potete leggere nell'articolo pubblicato al post C)!

La seconda funzione è invece legata alla necessità di "soccorrere" il corallo naturale, specialmente quello che costituisce la barriera corallina. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nature, infatti, la Grande Barriera Corallina australiana potrà sopravvivere solo se verranno prese urgentemente misure per ridurre il riscaldamento globale e tenere sotto controllo la temperatura dell’acqua. Con l’attuale surriscaldamento marino, infatti, la barriera tende ad espellere le alghe microscopiche, chiamate dinoflagellati, che vivono in grandi colonie sulla loro superficie. Queste ultime, però, rappresentano anche la prima fonte di nutrizione dei coralli che, in loro assenza, oltre a perdere il colore, vanno incontro alla morte. Alcuni ricercatori hanno utilizzato la stampa 3D per creare delle "protesi" per i coralli da utilizzare per aiutare la grande barriera corallina australiana a migliorare le proprie condizioni dovute allo sbiancamento.  ricercatori dell’Università di Sidney hanno progettato una ‘mappa’ virtuale in 3d della barriera corallina che riprende il modello preciso di come la struttura sia stata alterata a causa del cambiamento ambientale.  si riuscirà dunque a ricreare perfettamente l'habitat naturale e la struttura del corallo naturale, per poter sostituire le zone maggiormente degradate.

L'ultima funzione del corallo artificiale ve la introduco così "Essere superstiziosi è da ignoranti..  ma non esserlo porta male.". Infatti (ve l'ho già un po' spoilerato parlando delle sue forme) i cornetti napoletani che ancora spopolano sulle bancarelle di via S. Gregorio Armeno provengono da una tradizione di amuleti e portafortuna in corallo rosso, a cui un tempo erano attribuiti poteri benefici. Ormai però vengono realizzati principalmente in plastica, ceramica o vetro... sono insomma fatti di corallo artificiale!!

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The End

Eccoci giunti alla fine del nostro viaggio alla scoperta del corallo artificiale. E' allora il momento di trarre le conclusioni e di da...

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